oppure

Registrati con il tuo indirizzo email

Oppure, solo se sei una persona fisica (NO azienda/associazione), puoi scegliere anche di registrarti con i social:

Inserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.

Ricordi la tua password?

Controlla la tua casella email: ti abbiamo inviato un messaggio con la tua nuova password.
Potrai modificarla una volta effettuato il login.

La frontiera della solidarietà - Per i migranti dalla rotta balcanica a Trieste

Una campagna di
Rete Frontiera Solidale

Contatti

Una campagna di
Rete Frontiera Solidale

La frontiera della solidarietà - 
Per i migranti dalla rotta balcanica a Trieste

La frontiera della solidarietà - Per i migranti dalla rotta balcanica a Trieste

Campagna terminata
  • Raccolti € 6.095,00
  • Sostenitori 73
  • Scadenza Terminato
  • Modalità Donazione semplice  
  • Categoria Comunità & sociale

Una campagna di 
Rete Frontiera Solidale

Contatti

Il Progetto

>> Click here for English version <<

#balkanroute, #solidarietà, #trieste, #vestiario, #medicinali, #inverno, #piazzalibertà, #frontiera, #rispostaumanitaria, #richiedentiasilo, #migrantiintransito, #libertadimovimento, #accoglienza, #refugeeswelcome, #donaora

Siamo una rete di organizzazioni e di attiviste e attivisti che collaborano per dare solidarietà e supporto alle persone migranti in arrivo a Trieste. Negli ultimi anni abbiamo sopperito alla mancanza di servizi e strutture pubbliche in città con azioni di sostegno quotidiane finanziate prevalentemente da donazioni private. Con l’arrivo del freddo e il consistente aumento dei flussi in ingresso dalla frontiera con la Slovenia, vogliamo continuare a garantire il nostro aiuto e la distribuzione dei beni di prima necessità.

CONTESTO

Trieste è per migliaia di persone migranti provenienti dalla rotta balcanica il primo luogo di approdo sicuro dopo la fuga da persecuzioni, guerre e situazioni di violenza generalizzata in paesi quali l’Afghanistan, la Siria, l’Iraq, il Pakistan e altri. Il loro viaggio è pericoloso, segnato da una vita passata per mesi all’addiaccio e da continue violenze e respingimenti, anche in Europa, nonostante siano illegali.  

Le migliaia di persone che annualmente giungono in Piazza Libertà, davanti la stazione ferroviaria, tra le quali molti minori non accompagnati e nuclei familiari, hanno estremo bisogno di prima assistenza e di informazioni precise sui loro diritti; si tratta di esigenze ignorate dalle istituzioni locali e lasciate  interamente all’intervento delle associazioni di solidarietà.

Hanno bisogno di cure sanitarie per le violenze subite, per le ferite e le distorsioni procuratesi durante l'attraversamento dei boschi, per la scabbia che li tormenta. Quasi tutti necessitano di riposo, una doccia, un ricambio completo di abiti e un pasto caldo. Molte persone in attesa di accoglienza sono costrette a dormire per settimane al freddo in strada o in capannoni diroccati nelle zone limitrofe, spesso senza avere adeguati vestiti, coperte o sacchi a pelo per ripararsi dal gelo. 

I servizi di bassa soglia offerti dal Comune di Trieste sono stati fortemente limitati durante la pandemia, escludendo le persone in transito dall’accesso ai dormitori, alle docce e alle mense. Questa situazione è cambiata solo nell’ agosto scorso, con la riapertura del Centro Diurno e la concessione di venti posti letto nei dormitori: un provvedimento positivo ma debole, che ha contribuito ad arginare l’emergenza solo in minima parte a fronte della mole di arrivi che ogni giorno affluiscono in Piazza Libertà. 

Con l’arrivo dell’ inverno e dei primi freddi il flusso non è calato: considerando i trend che vedono la via  balcanica come la prima rotta migratoria di ingresso in Europa con un aumento dei transiti registrati del 170% rispetto al 2021, prevediamo che anche nei prossimi mesi il numero di persone che avranno bisogno di supporto sarà maggiore rispetto agli ultimi anni. 

Per darvi un'idea dell'entità del bisogno, solo nei mesi di settembre e ottobre 2022 abbiamo assistito complessivamente 4295 persone a Trieste, di cui 2571 provenienti dall’Afghanistan (60%). Come profili più vulnerabili, 488 sono i minori non accompagnati, 78 i nuclei familiari di cui 8 composti da solamente la madre con i figli. 42 le donne sole supportate. 5 sono stati gli accompagnamenti al pronto soccorso per problemi sanitari gravi. Oltre 600 le visite ambulatoriali presso il centro diurno e le attività di cura degli attivisti in Piazza Libertà. 

PERCHÉ IL VOSTRO AIUTO E’ FONDAMENTALE

La vostra donazione verrà completamente impiegata nel fornire una risposta immediata ai bisogni di assistenza e di protezione di centinaia di persone migranti in stato di necessità. 

Grazie al vostro contributo continueremo ad acquistare e distribuire kit invernali di emergenza ai migranti in transito e in attesa di accoglienza.

Un kit completo per una persona costa circa 60€, e comprende:

  • pantaloni
  • intimo (calze, mutande, canottiera felpata)
  • felpa
  • scarpe
  • giacca

Oltre a questo materiale, acquistiamo e distribuiamo a seconda delle esigenze, sacchi a pelo, coperte isotermiche, cibo, prodotti igienici e farmaci da banco (trattamento anti-scabbia, disinfettanti, ecc), oltre a prodotti per far fronte alle necessità specifiche di donne e bambini.

Sostenendo questa campagna riceverete aggiornamenti trimestrali sull’evoluzione della situazione a Trieste.


CHI SIAMO

Siamo una rete solidale che unisce le forze delle associazioni e dei gruppi che si impegnano a Trieste sui temi delle migrazioni e dell’accoglienza. Un presidio costante nella zona della stazione, attraverso l’attenzione di mediatori e mediatrici, medici e mediche, volontari e volontarie, operatori e operatrici sociali e legali, attivisti e attiviste. Le diverse attività della rete permettono alla maggior parte delle persone che approdano a Trieste di avere supporto materiale e orientamento legale. Sosteniamo il diritto alla dignità di tutte le persone, il diritto a chiedere asilo e a ricevere accoglienza e quello alla libertà di movimento. 

Organizzazioni coinvolte:

  • ASCS - Agenzia Scalabriniana per la cooperazione allo sviluppo
  • Comunita’ di San Martino al Campo ODV
  • CSD - Diaconia Valdese
  • DONK - Humanitarian Medicine
  • ICS - Consorzio Italiano di Solidarietà
  • IRC - International Rescue Committee
  • Linea d’Ombra ODV


COSA FACCIAMO

Ogni giorno, dalla mattina alla sera, siamo presenti nell’area attorno alla stazione dei treni offrendo supporto a decine e decine di migranti appena giunti a Trieste con cure mediche, distribuzione di cibo e vestiti, informazioni ed orientamento legale, accompagnamento ai servizi e supporto nell’accesso all’asilo.

Da agosto 2022 operiamo anche al Centro Diurno di via Udine, che è stato finalmente riaperto a tutti i migranti , e che tra i suoi servizi offre un luogo sicuro in cui riposare, un ambulatorio medico (con oltre 25 visite effettuate al giorno), bagni e docce, orientamento ai servizi, thè e biscotti. Il centro viene frequentato da oltre 150 persone al giorno ed ogni sera garantisce un posto letto a 20 persone in stato di vulnerabilità.

Con il solo contributo della rete volontaria e di donazioni private, il centro diurno offre così un primo fonamentale supporto a migranti in transito e a richiedenti asilo che arrivano a Trieste e che aspettano in strada, senza alcuna assistenza, fino a un mese per avere un posto presso le strutture di accoglienza.

CONTATTI

- email: frontierasolidale@gmail.com

- per informazioni e donazioni di vestiti e altri materiali sul posto: Centro Diurno della Comunità di San Martino al Campo, Via Udine 19/E, Trieste

DONA TRAMITE BONIFICO:

Intestato a: ICS – Consorzio Italiano di Solidarieta

IBAN:  IT83Q0501802200000012344321  

c/o BANCA POPOLARE ETICA

causale: “La frontiera della solidarietà”

PAYPAL


ENGLISH VERSION

We are a network of organizations and activists who collaborate to show solidarity and support to refugees and migrants arriving in Trieste. In recent years, we have made up for the lack of public services and facilities in the city by providing daily support actions financed mainly by private donations. With the arrival of the cold weather and the significant increase in inflows from the Slovenia border, we want to continue to guarantee our help and the distribution of basic goods to people in need.

THE CONTEXT

For thousands of migrants coming from the Balkan route, Trieste is the first place of safe landing after fleeing persecution, wars, and situations of generalized violence in countries such as Afghanistan, Syria, Iraq, Pakistan and others. Their journey is dangerous, marked by violence, taught living conditions, violation of human rights and pushbacks, that are illegal.

The thousands of people who arrive every year in Piazza Libertà, in front of the train station, including many unaccompanied minors and families, are in desperate need of first aid and accurate information on their rights; these are needs ignored by local institutions and left entirely to the intervention of solidarity organizations.

They need health care for the violence suffered, for the injuries and distortions sustained while crossing the forests, and for the scabies, which is widely spread. Almost everyone needs rest, a shower, a complete change of clothes and a hot meal. Many people awaiting accommodation/reception are forced to sleep for weeks in the cold on the streets or in abandoned buildings in the surrounding areas, often without adequate clothes, blankets or sleeping bags to protect themselves from the freezing temperatures.

The low-threshold services offered by the Municipality of Trieste were severely limited during the pandemic, excluding people in transit from accessing dormitories, showers, and canteens. This situation changed only last August 2022, with the reopening of the Day Center and the provision of twenty beds in dormitories: a positive but weak measure, which contributed to limiting the emergency only minimally to the number of arrivals that flow into Piazza Libertà every day.

With the arrival of winter and the first cold, the flow has not decreased. Considering the trends that sees the Balkan route as the first migratory route to enter Europe with a 170% increase in recorded transits compared to 2021. We expect that in the coming months the number of people who will need support will be greater than in recent years.

To give you an idea of the extent of the need, in the months of September and October 2022 we assisted a total of 4295 people in Trieste, of which 2571 came from Afghanistan (60%). Among the most vulnerable profiles we supported: 488 unaccompanied minors, 78 family groups (of which 8 are composed only of the mother with the children), 42 women alone, 5 people with serious health conditions had to be accompanied to the Hospital, over 600 persons have received medical assistance in the transit center or Piazza Libertà.

WHY YOUR HELP IS ESSENTIAL

Your donation will be fully used to provide an immediate response to the needs of hundreds of migrants and asylum seekers in need.

Thanks to your contribution, we will continue to purchase and distribute emergency winter kits to them, both to those in transit and those awaiting reception/accommodation.

A complete kit for one person costs around €60, which includes:

  • trousers
  • underwear (socks, underpants, fleece undershirt)
  • sweatshirt
  • shoes
  • jacket

In addition to this material, we purchase and distribute as needed: sleeping bags, isothermal blankets, food products, hygiene products and over the counter medicines (anti-scabies treatment, disinfectants, etc.), as well as products to meet the specific needs of women and children.

By supporting this campaign, you will receive quarterly updates on the evolution of the situation in Trieste.

ABOUT US

We are a solidarity network of organizations that join their forces and are actively involved in Trieste on the issues of migration and hospitality. We are constantly present in the train station area, through the support of cultural mediators, doctors, volunteers, social and legal workers, and activists. The various activities of the network allow most of the migrants arriving in Trieste to receive essential and legal help. We stand for the right of human dignity, the right to seek asylum and immediate reception, and the freedom of movement.

Organizations involved:

  • ASCS - Agenzia Scalabriniana per la cooperazione allo sviluppo
  • Comunita’ di San Martino al Campo ODV
  • CSD - Diaconia Valdese 
  • DONK - Humanitarian Medicine
  • ICS - Consorzio Italiano di Solidarietà 
  • IRC - International Rescue Committee 
  • Linea d’Ombra ODV

WHAT WE DO

Every day, from morning to evening, we are present in the area around the train station offering support to dozens of migrants who have just arrived in Trieste. We provide medical care, distribution of food and NFIs, essential information and legal guidance, accompaniment to services and support in access asylum and reception.

Since August 2022 we have also been operating at the Day Center in via Udine, finally reopened to all migrants, which among its services offers a safe resting place, a medical clinic (with over 25 visits a day) toilets and showers, service orientation, tea, and biscuits. The Center is attended by over 150 people a day and every evening it guarantees a bed for 20 people in a state of vulnerability.

With the sole contribution of the voluntary network and private donations, the Day Center thus offers an initial essential support to migrants in transit and asylum seekers who arrive in Trieste and who wait on the street, without any assistance, for up to a month to get a place at reception facilities.

CONTACTS

email: frontierasolidale@gmail.com

For information and donations of clothes and other materials directly on site: Centro Diurno della Comunità di San Martino al Campo, Via Udine 19/E, Trieste

TO MAKE A DONATION BY BANK TRANSFER:

Trasnfer to: ICS – Consorzio Italiano di Solidarieta

IBAN:  IT83Q0501802200000012344321  

c/o BANCA POPOLARE ETICA

reason for payment : “La frontiera della solidarietà”

OR

PAYPAL

Commenti (24)

Per commentare devi fare
  • avatar
    Ilaria per ambra, marco e Arturo. un abbraccio da Ilaria Marco e Agata
    • avatar
      Micaela Per Zen, perché continueremo a incontrarci tra le cose che contano, come questa.
      • avatar
        Francesca Per Zen, che me lo raccontava con tutta la sua passione davanti al nostro caffè.
        • DB
          Daniele Per te Zen, perchè nessuno si salva da solo. <3
          • FC
            Federica Bella Ciao, Ambra <3
            • avatar
              Elena Ciao Ambra...
              • AM
                Andrea Ciao Ambra, Un forte abbraccio a Marco e famiglia.
                • FS
                  Francesco In ricordo di Ambra
                  • FC
                    FLAVIA Vorrei annullare la donazione con codice finale 715203 perchè ho effettuato il pagamento con carta VISA. Per quanto riguarda questa donazione è possibile cambiare l'intestatario?
                    • FT
                      Francesca Per la mia Zen che ci credeva ❤️